X-Factor tra stecche, fischi e scontri tra giudici.

Dami

E’ stata una puntata un po’ movimentata quella di ieri sera di X-Factor, (la numero 5 per l’esattezza), con le esibizioni intervallate da fischi, litigi, “pubblico in rivolta” e stecche dei partecipanti. Manuela (la cantante che avrebbe anche partecipato a Sanremo 2003) era in gara contro Cassandra, ma ha perso ed ha lasciato definitivamente la trasmissione, mentre Stefano resta, nonostante le innumerevoli stecche durante l’esecuzione di “Dillo alla luna”, successo di Vasco Rossi. X-Factor si è aperto con “Come ti vorrei” di Iva Zanicchi eseguita da Cassandra e non sono mancate le polemiche dopo che la Tatangelo l’ha accusata di “urlare troppo”, mentre Enrico Ruggeri ha rincarato la dose aggiungendo che la ragazza è “datata vocalmente”. I Kymera hanno cantato “Maria” dei Blondie; un’esibizione che è piaciuta ed ha convinto, tant’è che il loro caposquadra Ruggeri li ha invitati ad esibirsi con lui dal vivo. E’ stata poi la volta di Natalie con “Cornflake girl” di Tori Amos; anche lei molto brava. Infine Stefano che si è esibito con “Dillo alla luna” di Vasco Rossi, scelto da lui, nella versione di Mia Martini. Esibizione mediocre confermana dalle tante stecche. Nonostante ciò resta in gara e la meno votata è stata proprio Cassandra. Altro blocco di esibizioni che ha visto dapprima Manuela con “No more I love you’s” di Annie Lennox e poi Dorina con “Donna” di Mia Martini ed è stata proprio la sua esecuzione ad essere la più convincente della trasmissione, visti anche gli applausi in studio. Non sono mancati i soliti battibecchi tra giudici. Dapprima tra Elio e la Tatangelo visto che lui ha lodato l’interpretazione di Manuela non mancando però di segnalare qualche sbavatura tecnica; altra discussione poi tra la Tatangelo e Mara Maionchi, la quale ha accusato Stefano di aver stonato; la Tatangelo dal canto suo ha rimproverato a Dorina di essere “calante”. Molto bravo anche Nevruz che ha proposto “Charlie fa surf” dei Baustelle. Buona anche l’interpretazione del 17enne Davide con “Amore di plastica”, di Carmen Consoli, brano molto impegnativo poichè legato allo stile personale della cantante. Nonostante qualche iniziale incertezza, la sua esibizione è piaciuta. Morale della favola il televoto ha messo in gara Manuela contro Cassandra, con un caposquadra Elio preoccupato di perdere la sua cantante e che non ha mancato di innescare polemiche con altri giudici, affermando che “i peggiori sono stati Stefano e Dorina”. Cassandra ha cantato “Città vuota” di Mina e “Killing me softly” dei Fugees (acustica), mentre Manuela ha proposto “Una ragione in più” e “Hallelujah” di Leonard Cohen. Ad averne la peggio proprio Manuela che piangendo ha lasciato la gara canora, nonostante i fischi in sala del pubblico. Il responso finale a visto il posto assegnato a Dami, cantante di Mara Maionchi, che ha combattuto contro Lavinia, Carpe Diem ed Alice.

foto (c) xfactor.rai.it

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