La città nascosta

Mi era giunta voce di una porta “segreta” che era riapparsa da dietro ad un muro posticcio in un punto non ben definito delle Mura Venete di Crema. Ho voluto verificare. Mi sono quindi recato presso l’ambulatorio Cri di Piazza Garibaldi, gestito dalle Infermiere Volontarie della Croce Rossa di Crema ed ho effettivamente appurato che nel giardino interno dello stesso (giardino che non credo sia di accesso pubblico) è crollato un muro costruito di recente, rispetto all’età delle mura, a copertura di una porta antica in legno, chiusa con un catenaccio. Sospetto che la stessa porta sia stata apposta su una più vecchia non dotata di chiusura. Potrebbe trattarsi di una stanza “segreta” utilizzata dai cremaschi nei momenti di fuga dal nemico o come magazzino merci o, più semplicemente, una costruzione aggiunta poi allo stabile utilizzato come ambulatorio, come cantina o deposito. Si può vedere anche un cunicolo delle Mura Venete e ciò che sembra un pozzo ormai chiuso. Indipendentemente da quale sia stato l’uso di tale costruzione, resta la curiosità di un pezzo di storia cremasca che è tornata alla luce.

(Le foto le ho realizzate personalmente in data 10 ottobre 2017)

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