Raddoppiata la tariffa idrica dal 2008 ad oggi

Riporto il testo di un volantino ciclostilato e distribuito da Rifondazione Comunista, il quale sta raccogliendo firme per un Ordine del Giorno da presentare in Consiglio Comunale a Crema. La prossima tappa per firmare è sabato 20 aprile 2013 in piazza Garibaldi, dalle ore 15.30 alle ore 19.00 a Crema.

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TARIFFA DELL’ACQUA + 100% DI AUMENTO

SCS GESTIONI E PADANIA ACQUE RESTITUISCANO IL MALTOLTO

La tariffa media dell’acqua nel Cremasco è passata da 0,64 centesimi al metro cubo del 2008 agli attuali 1,27 euro al metro cubo. Il Consiglio di Amministrazione dell’autorità di Ambito della Provincia di Cremona, condizionato pesantemente dal Presidente dell’Amministrazione Provinciale Massimiliano Salini, ha dimostrato in più occasioni di non avere alcun rispetto per il voto espresso dai cittadini in occasione dei referendum dell’12 e 13 giugno 2011. Infatti, sia il Presidente della Provincia, sia il CDA d’Ambito, hanno a più riprese tentato di privatizzare il servizio idrico; inoltre, l’autorità d’Ambito non ha ancora provveduto ad adeguare le tariffe abolendo la percentuale del 7% di remunerazione del Capitale, come sancito dall’esito referendario e riconosciuto da un pronunciamento della Corte Costituzionale. Contro il tentativo di affossamento della volontà popolare ed il mantenimento in tariffa della remunerazione del capitale la Federconsumatori ed il Forum Italiano per l’acqua hanno presentato ricorso al T.A.R. della Lombardia. Per queste ragioni promuoviamo a livello territoriale una raccolta firme e presenteremo in Consiglio Comunale un Ordine del Giorno che impegni la Giunta a perseguire l’obiettivo della rimodulazione delle tariffe e della restituzione delle quote indebitamente chieste agli utenti.

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