Dieci giorni di sospensione senza stipendio per Michele Santoro colpevole, a detta del Direttore Generale della Rai, che ha deciso il provvedimento disciplinare, di aver utilizzato il mezzo televisivo a scopo personale ed aver offeso la figura del direttore generale durante la prima puntata della fortunata trasmissione di rai due. Il discorso di apertura di Santoro era un fantomatico discorso tra un dipendente ed il suo datore di lavoro (casualmente del PDL). Nell’azienda si producono bicchieri ed il datore di lavoro pretende di dettare alcune norme di produttive. Da qui lo scontro col dipendente che, alla fine, lo manda a “vaffan un bicchiere”, cosa che non è appunto piaciuta a Masi che gli ha irrorato la sanzione. Salteranno quindi due puntate di “Annozero” a partire dal 18 ottobre, mentre andrà regolarmente in onda quella in programma domani sera. Non si è fatta attendere la risposta del giornalista e conduttore, che ha definito il fatto “di una gravità inaudita…”.

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