Da quest’anno grandi novità e rivoluzioni nella trasmissione di Maria De Filippi, “Amici”. La prima novità (l’avevamo anticipato anche noi) sta nel fatto che saranno due, e ben distinti, i binari di gara, canto e ballo. Un’altra novità è che i concorrenti non saranno più giudicati da una giuria interna ma da una commissione esterna.
Vediamo un po’ come sarà composta la “ciurma”.

CANTO: Grazia Di Michele e Beppe Vessicchio, mentre si sposta in sala professori l’ormai ex presidente della Sony, Rudy Zerbi; torna a far lezione anche Luca Jurman, mentre “new entry” sono il produttore discografico e arrangiatore Dado Parisini e la vocal coach Maria Grazia Fontana.

BALLO: restano al loro posto Alessandra Celentano e Garrison Rochelle a cui si aggiungono i coreografi Carl Portal e Luciano Cannito.

Le commissioni di valutazione sono così composte:
La Commissione Canto è formata da tre critici della carta stampata, sempre presenti nelle fasi serali del programma, ovvero Andrea Laffranchi (Corriere della Sera), Luca Dondoni (La Stampa) e Paolo Giordano (Il Giornale), cui si aggiungono cinque rappresentanti della discografia italiana (anche loro vecchie conoscenze) ovvero Alessandro Massara (Universal), Daniele Menci (nuovo direttore generale di Sony), Marco Alboni (Emi), Marcello Balestra (Warner, Ultrasuoni). Entrano organicamente nel programma anche le radio rappresentate da Rtl, Rds e Radio Italia.
La Commissione Ballo invece, è composta da Donatella Bertozzi, giornalista de Il Messaggero, Ricardo Nunez, coreografo ed ex etoile, e Eric Vu-An, maitre de ballet.

I concorrenti di questa edizione sono:
Ballerini: Vito Conversano (titolare), Riccardo Riccio, Andrea Condorelli (titolare), Paolo Cervellera, Debora di Giovanni (titolare), Michelle Vitrano (titolare).
Cantanti: Annalisa Scarrone, Alessandro Paparusso (cantautore ed interprete), Stefan di Maria (cantautore ed interprete), Stefan Poole (titolare), Giorga Urrico (titolare), Massimiliano Bruno, Virginio Simonelli (titolare), Antonio Mungari (titolare), Francesca Nicolì.

foto (c) mariadefilippi.it